Ruoppolo Teleacras - Operazione "Benny"

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento del 4 giugno 2009. Cemento diluito con l'acqua. Blitz dei Carabinieri e della Direzione distrettuale antimafia di Palermo.4 arresti. (per il video in Alta qualità clicca su HQ in basso a destra dello schermo),
Ecco il testo:
Come ingannare i controlli. Pensate: "io sono imprenditore. Produco cemento. Ordino ai miei operai di trasportare calcestruzzo secondo norma di legge. Impasto e materie prime. Poi, quando dopo pochi giorni i Direttori dei lavori iniziano a sbadigliare ed a chiudere un occhio, allora ordino di diluire il cemento. Come ? Ad esempio, aggiungendo acqua nelle betoniere. O anche caricandole con meno cemento". Ecco, così sarebbe stato costruito il nuovo Commissariato di Polizia a Castelvetrano, la città di Matteo Messina Denaro, in provincia di Trapani. Ed ecco perchè il Tribunale di Palermo ha ordinato il sequestro dell' immobile. Lui, l' imprenditore presunto truffaldino, e Benedetto Valenza, per gli amici "Benny" , 47 anni, originario di Borgetto, frazione di Palermo, già arrestato per mafia e poi prosciolto. Ed il blitz dei Carabinieri è stato intitolato "Benny". Valenza è in carcere. Altri 3 imprenditori sono agli arresti domiciliari: Salvatore Timpa, 51 anni, di Balestrate. Francesco Romano, 51 anni, anche lui di Borgetto. E Salvatore Lo Bello, 47 anni, di Castelvetrano. Altri cantieri dove Benedetto Valenza ha fornito calcestruzzo sono adesso controllati, perchè la stabilità degli edifici sarebbe a rischio. Nel frattempo, i Carabinieri e la Direzione distrettuale antimafia di Palermo hanno sequestrato 5 impianti di calcestruzzo ed una società in odor di mafia. Si tratterebbe infatti di imprese edili gestite da presunti mafiosi ma intestate a prestanome. Il tutto sarebbe ruotato nel ciclone vorticoso del monopolio del settore delle forniture: "il cemento lo produco io, te lo vendo io, e te le fornisco come voglio io, anche diluito". Il presunto clan si è aggiudicato maxi appalti privati e pubblici, tra cui anche dei lavori all'aeroporto "Falcone - Borsellino" di Palermo ed a Trapani "Birgi", poi al porto di Balestrate, al lungomare di Mazara del Vallo e nella zona industriale di Partinico. Le cifre del fatturato annuo sono da capogiro, piu di 50 milioni di euro.