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  • 13/04/2025
Le desolate lande artiche della Finlandia svelano le tracce di un passato bellico. Nella giungla del Vietnam la scoperta della caverna più grande del mondo. Nell'arcipelago antartico delle Danger Islands una colonia di pinguini di fondamentale importanza per l'ecosistema. In Mozambico, un'isolata conformazione rocciosa ha sulla sua sommità una foresta vergine.
Trascrizione
00:01I luoghi più remoti del nostro pianeta possono svelare grandi misteri.
00:08Degli strani segni nascosti in una landa ghiacciata.
00:12È il tipo di posto dove i segreti rimangono tali.
00:15I rupi a strapiombo proteggono un mondo perduto.
00:19È come un reperto dell'era dei dinosauri.
00:22Uno sprazzo di colore svela il futuro del pianeta.
00:26Parliamo di ettari su ettari.
00:28È un'anomalia.
00:30Le conseguenze della guerra nascondono un mistero da record.
00:34È uno dei segreti del nostro pianeta custoditi nel modo migliore.
00:38Dovunque guardiamo in questo mondo, emergono tracce del passato.
00:44Nella natura.
00:46Negli edifici.
00:48Nei siti archeologici.
00:50Tutti nascondono misteri che la tecnologia moderna ci consente di vedere dal cielo.
00:55Quali nuovi segreti saranno svelati?
01:00Ci sono angoli del mondo così remoti, così ostili, che i loro misteri sono ancora persi nel tempo.
01:13Ma ora anche i luoghi più irraggiungibili stanno svelando i loro segreti.
01:17Come qui, in Finlandia, a mille chilometri a nord dalla capitale Helsinki.
01:27Oltre il circolo polare artico c'è una tundra ricoperta di neve e ghiaccio.
01:32In cui si celano oscuri segreti.
01:37È davvero uno scenario ostile e spietato.
01:42È difficile immaginare che qui possa esserci qualcosa oltre a chilometri e chilometri di natura selvaggia.
01:49È un luogo così remoto che anche solo arrivarci è un'impresa.
01:53E sotto la neve, il ghiaccio e il permafrost si intravede una stranezza.
02:01C'è qualcosa lì.
02:03Voglio dire, lo si vede appena, ma c'è decisamente qualcosa.
02:07Macchie scure sulla neve.
02:10Cerchi.
02:11Rettangoli.
02:12Linee irregolari.
02:13In un luogo così inusuale potrebbero essere qualsiasi cosa.
02:18È difficile immaginare perché si trovino qui.
02:21Cosa sono queste tracce spettrali nella neve?
02:24Sono davvero tracce lunghe.
02:26Direi che superano i cento metri.
02:29Che strani segni.
02:30Cosa sono?
02:31E come si spiegano?
02:33Perché si trovano proprio qui, in questa regione artica così remota?
02:38È uno scenario inospitale nel bel mezzo del nulla.
02:41Che storia è questa?
02:42Quali segreti nascondono?
02:46C'è qualcosa di insolito nelle lande della Finlandia settentrionale.
02:51La storia ci riserva sempre sorprese e nei luoghi più improbabili.
02:57Un mistero svelato da queste vecchie fotografie in bianco e nero.
03:02Ma quando gli archeologi cercano quegli stessi segni nelle immagini satellitari?
03:06Sembra che la neve copra una qualche struttura,
03:09ma se guardiamo le immagini satellitari di quello stesso luogo scattate in estate,
03:13si può notare che sul terreno non c'è proprio niente.
03:17Queste forme gigantesche scompaiono praticamente senza lasciare traccia.
03:22Cosa accade nella Finlandia artica?
03:25Sarà un fenomeno naturale.
03:28Neve e ghiaccio fanno cose strane.
03:29A volte sui laghi ghiacciati si formano i cosiddetti vulcani di ghiaccio,
03:34bizzarre formazioni create dall'azione del vento e delle onde.
03:39E poi ci sono i cosiddetti snow roller,
03:42dei curiosi rulli di neve.
03:44Lo strato superiore di neve è sottile,
03:46basta una semplice brezza e si creano palle di neve dal nulla.
03:50Per quanto strane, queste linee e queste forme gigantesche
03:54sembrano comunque intenzionali,
03:55come se fossero state progettate.
03:57Quando i ricercatori sondano l'area con il LiDAR,
04:01trovano le prove di qualcos'altro.
04:04Il LiDAR produce incredibili scansioni 3D del terreno,
04:08rilevando anche minuscoli dettagli invisibili a occhio nulo.
04:12Anomalie che non si trovano in superficie.
04:14Il terreno è stato scavato in profondità nel permafrost,
04:18su linee lunghe centinaia di metri.
04:20Si tratta di una novità, perché non sono scolpite nella neve.
04:23Sono tracce di attività umana sul terreno.
04:27Chi è stato qui?
04:28E perché produrre simili segni nel terreno ghiacciato di uno scenario artico?
04:35È il 2015 e i ricercatori si spingono fin qui per dare un'occhiata da vicino.
04:40e trovano tracce di attività umana.
04:49Grandi recinti nel substrato roccioso e nel permafrost.
04:54Si notano questi cerchi di pietre chiare, pietre impilate l'una sull'altra.
04:59Che sia la base di un qualche tipo di struttura?
05:05Perché costruire qui?
05:07In pochi scelgono di abitare in questa parte del mondo,
05:11ma c'è una comunità indigena che ci vive da migliaia di anni.
05:14I sami sono pastori nomadi,
05:19allevano renne su un territorio artico che attraversa quattro nazioni,
05:23quindi sono certamente presenti in quest'area.
05:27Durante la transumanza costruiscono strutture temporanee chiamate l'AV,
05:31simili a tende tipi, fatte di pali e pelli d'animale.
05:34La parola chiave è temporanee.
05:41Questi scavi nel terreno invece sono qui da decenni.
05:44Se non sono stati i sami, chi li ha fatti?
05:47Un sito nelle vicinanze forse ha una risposta o un indizio.
05:54Quello che trovano sul terreno è incredibile.
05:59È come una discarica in mezzo alla natura.
06:01Ferraglia arrugginita ovunque.
06:04Lamiere, pezzi ondulati, fasce di metallo.
06:08E non c'è soltanto del metallo lasciato ad arrugginire,
06:12ma anche rifugi scavati nel permafrost.
06:14Non si costruisce così in grande e in luoghi così remoti senza motivo.
06:19Deve aver avuto uno scopo molto importante.
06:22Ma qual era?
06:24La risposta arriva con una scoperta sconvolgente.
06:28Migliaia di bossoli di proiettile.
06:29Improvvisamente tutto ha un senso.
06:40Questa era una zona di guerra.
06:42Le strutture e le linee visibili dalle fotografie aeree
06:45testimoniano la presenza di trincee e rifugi militari della Seconda Guerra Mondiale.
06:50Ha perfettamente senso.
06:54Le fotografie aeree mostrano delle opere militari,
06:57delle fortificazioni temporanee costruite con neve e ghiaccio.
07:01Le fortificazioni si sono dissolte,
07:03ma i segni creati scavando in profondità
07:05sono visibili grazie all'IDAR.
07:08Per capirne il senso, si guardia al tipo di terreno e a dove si trova.
07:14Per scavare proprio qui, di tutti i posti possibili,
07:17bisogna essere piuttosto disperati.
07:20Ma chi può aver combattuto qui, ai confini del mondo?
07:24Viene da chiedersi,
07:25perché scavare trincee e rifugi militari nel bel mezzo del nulla?
07:29Chi o cosa dovevano difendere?
07:31Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1939,
07:37la Finlandia viene invasa dall'Unione Sovietica
07:40in un conflitto noto come Guerra d'Inverno.
07:43Una fragile nuova nazione minacciata dalla potente Unione Sovietica.
07:49È una delle storie dimenticate della Seconda Guerra Mondiale,
07:53ma non per questo meno inquietante.
07:56Sono dunque i resti di strutture difensive della Guerra d'Inverno?
08:00Sul coperchio di un vecchio fusto è impressa la parola
08:04Föjagferlisch, che significa infiammabile in tedesco.
08:09Ma cosa ci facevano i tedeschi in Finlandia?
08:12Più cose scopriamo su questo sito e più aumentano le domande.
08:16Nelle vicinanze impressa nel permafrost,
08:19i ricercatori trovano una risposta.
08:22Da terra sembra solo suolo roccioso,
08:26ma se saliamo in alto, molto in alto,
08:29e lo vediamo dal cielo, ci racconta una storia catastrofica.
08:32L'analisi LiDAR svela sul terreno una scia di distruzione
08:36che arriva fino a questo sito.
08:39È uno scenario di devastazione.
08:41Che cosa l'ha causato?
08:43Mettendo insieme i pezzi,
08:45scopriamo che questo sito è stato il luogo di un incidente aereo
08:49e si trattava di un velivolo militare.
08:51Volava con otto aerei, ma un guasto lo ha fatto precipitare qui.
08:55E non è tutto.
08:57Questo particolare modello di aereo suggerisce una storia più oscura.
09:02È un Ju 88 A4, uno Junkers.
09:05In altre parole, un bombardiere tedesco prodotto dai nazisti.
09:12È sballorditivo.
09:14Una natura incontaminata, disseminata di reperti bellici.
09:18E tutto questo per via dei nazisti.
09:20Ma che ci facevano qui?
09:24Viene da domandarselo.
09:28Perché troviamo prove di una presenza nazista nella Finlandia settentrionale?
09:32E qual è il nesso con l'attacco sovietico ai finlandesi nella guerra d'inverno?
09:39Ricordate il detto
09:40Il nemico del mio nemico è mio amico.
09:42La Finlandia è un paese circondato su tre lati.
09:49E questo a volte significa scegliere di trovarsi dalla parte sbagliata della storia.
09:56Nel disperato tentativo di difendersi contro l'Unione Sovietica,
10:00nel 1941 la Finlandia si allea con la Germania nazista.
10:04Per questo ci sono i segni di una battaglia nella tundra?
10:10Si tratta della linea difensiva finlandese contro l'Armata Rossa?
10:15Ma c'è un problema.
10:17Se questi rifugi e queste trincee servivano a difendere la Finlandia dall'Unione Sovietica,
10:22allora si trovano nel posto sbagliato.
10:26L'Armata Rossa invase la Finlandia da est,
10:29ma queste fortificazioni militari si trovano a ovest.
10:32Sono a più di 300 chilometri dal confine orientale con l'Unione Sovietica,
10:36e cioè dalle battaglie della guerra d'inverno.
10:40Allora, se non è la guerra d'inverno, di quale battaglia si tratta?
10:44Un indizio ci viene dalle prime fotografie aeree,
10:47in particolare dalla data degli scatti, il 1944.
10:51Questo aiuta a restringere il campo di indagine.
10:55Nel 1944 la Finlandia rompe l'alleanza con la Germania nazista.
10:59Nel 1944 il momento è delicato.
11:03La Finlandia è alleata della Germania e ha i nazisti in casa,
11:06ma ora all'improvviso, al cambiare dei venti di guerra, deve sbarazzarsi di loro.
11:11Con i tedeschi in fuga a ovest, questa regione della Finlandia diventa zona di guerra.
11:16Nelle foto di altre ricognizioni aeree, accanto alle strane linee nel terreno,
11:20appaiono anche delle macchie più scure.
11:23E sono tutte in linea.
11:24Può significare soltanto una cosa.
11:28Sono crateri di bombe.
11:30Siamo davvero nel bel mezzo del nulla.
11:33Eppure hanno lottato per ogni singolo centimetro quadrato.
11:37Questi segni nel terreno testimoniano l'ultimo avamposto tedesco.
11:41E la parte settentrionale della Finlandia è stata teatro di pesanti scontri negli ultimi mesi del 1944.
11:47E con lo scioglimento degli ultimi ghiacci, viene svelato un altro sconvolgente segreto.
11:57Tonde?
11:59Ma a chi appartengono?
12:01Sappiamo che i nazisti avevano dei campi di prigionia.
12:05Chiediamoci, come li hanno costruiti?
12:08Non c'erano infrastrutture in questa landa desolata.
12:11Sono ricorsi ai lavori forzati.
12:12Perfino qui, ai confini più estremi d'Europa, nessuno fu risparmiato.
12:20Si dice che la guerra sia un inferno.
12:22In questo caso un inferno di ghiaccio.
12:25Se certi luoghi sono disabitati o irraggiungibili,
12:28non significa che non abbiano storie da raccontare,
12:31vicende di chi è venuto prima di noi.
12:35Finalmente, dopo 80 anni, i segreti del passato bellico della Finlandia sono stati svelati dal cielo.
12:41Questo dimostra che per quanto remoto o inaccessibile un luogo possa essere,
12:47se guardiamo attentamente,
12:49troveremo sempre tracce di una qualche attività umana,
12:52nel bene o nel male.
12:56A volte, i luoghi più irraggiungibili sono sepolti sotto al ghiaccio e alla neve,
13:01ma altri giacciono immutati nel tempo,
13:04in alcuni dei posti più inaccessibili del pianeta.
13:07E a due continenti di distanza,
13:12a 500 chilometri a sud della capitale del Vietnam,
13:16in una terra di segreti nascosti,
13:18ce n'è uno quasi irraggiungibile.
13:20Non è poi così lontano da noi,
13:23ma non potrebbe essere più diverso da un ambiente urbano.
13:27La prima cosa che si nota è l'ampia canopia degli alberi.
13:30Ci sono circa 900 chilometri quadrati di giungla praticamente ininterrotta.
13:35Quando pensi che ne stai uscendo,
13:38in realtà ti stai addentrando sempre di più.
13:41Non ci sono segni evidenti di attività umana.
13:44Una copertura arborea simile può nascondere di tutto.
13:49Ma è qualcosa di ancora più irraggiungibile a sollevare interrogativi.
13:53C'è un'incredibile depressione nel terreno.
13:57È quasi un cerchio perfetto, insolito in natura,
14:00e suscita subito delle domande.
14:04163 metri di diametro,
14:06una gigantesca voragine nel mezzo della foresta,
14:09larga una volta e mezzo un campo di calcio.
14:12C'è qualcosa di irresistibile in questa immagine.
14:15Ti attira dentro.
14:17E viene da chiedersi,
14:18cosa si nasconde esattamente sotto la sua canopia?
14:20Cosa ci fa questo enorme cratere nella campagna vietnamita?
14:26Cosa ha fatto collassare il terreno?
14:30Una cosa così imponente non spunta fuori dal nulla.
14:33Cosa l'ha causata?
14:34Quando è comparsa?
14:36E quali segreti irraggiungibili si celano al suo interno?
14:39Non può essere che si tratti solo di un semplice buco nel terreno.
14:44Ci sarà sicuramente qualcosa in fondo a questa enorme depressione.
14:48La domanda che mi pongo è che cosa?
14:51E perché non è l'unico cratere della zona?
14:56Depressioni simili a crateri sono presenti in tutta l'area.
15:00Quando pensiamo ai crateri,
15:02vengono in mente meteoriti o attività vulcanica.
15:05E sì, ci sono dei vulcani in Vietnam.
15:09Ma nessuno abbastanza vicino da causare questo tipo di danni.
15:13Allora cosa è stato?
15:15Un possibile indizio è la sua particolare posizione.
15:18La foresta di Phong Nyakibang si trova nella provincia di Quang Bin, la parte più stretta del Vietnam.
15:25Tra il Laos e la costa ci sono solo 70 chilometri.
15:29Ed era un punto strategico lungo uno dei sentieri più famosi al mondo.
15:33Il sentiero di Ho Chi Minh era un complesso sistema di percorsi tra giungla e montagne,
15:40che dal Vietnam del Nord attraversava il Laos e la Cambogia, fino al Vietnam del Sud.
15:45Per i comunisti nordvietnamiti era essenziale per inviare armi, manodopere e munizioni
15:51ai loro alleati del Sud durante la guerra del Vietnam.
15:55Allora qual è il nesso tra il sentiero di Ho Chi Minh e i crateri di Phong Nyak?
16:00Un indizio ci arriva dalla vista dal cielo.
16:03Il Vietnam del Nord riforniva le sue truppe attraverso il Laos.
16:06Phong Nyakibang divenne il loro deposito.
16:09Era un obiettivo facile per i bombardieri statunitensi.
16:15Dal 1965 al 1975, 7 milioni e mezzo di tonnellate di bombe
16:21sono state sganciate su Vietnam, Laos e Cambogia.
16:26Si tratta del più grande bombardamento della storia.
16:28Il doppio delle bombe sganciate durante tutta la Seconda Guerra Mondiale in Europa e in Asia.
16:34E Phong Nyak ne ha fatto le spese.
16:36L'area più colpita nella guerra del Vietnam.
16:42Gli effetti sono visibili ancora oggi.
16:46Con i bossoli americani la gente del posto ci fa di tutto, dalle posate alle campane.
16:52E ha reso la foresta un posto letale.
16:56Il numero di bombe inesplose nella foresta è sconosciuto.
17:00Gli ordigni inesplosi sono il vero pericolo.
17:06Ogni tanto saltano in aria e qualcuno resta ferito o addirittura ucciso.
17:13Anche gli esploratori più incalliti ci pensano due volte prima di andare via.
17:17I bombardamenti spiegano i crateri di Phong Nyak.
17:27È certamente possibile, data la potenza di fuoco americana, che siano il risultato di deflagrazioni.
17:34Ma ciò che rivelano le prove in loco non sono segni di guerra.
17:38La vegetazione è antica e non ci sono segni di catastrofi recenti.
17:46Se osserviamo gli ingressi, notiamo che hanno migliaia di anni.
17:51Alla fine, la risposta al mistero sarà rivelata per puro caso.
17:56Quello che dobbiamo fare è tornare al 1991.
18:00Un contadino sta raccogliendo della legna in una zona remota della giungla,
18:04quando sente degli strani suoni.
18:05Acqua corrente, il fischiare del vento e provengono da un luogo inaspettato, il sottosuolo.
18:13Il contadino riferisce ciò che ha sentito, ma ci vorranno 18 anni prima che qualcuno ritrovi questo posto.
18:20Solo nel 2009 degli scienziati riescono a esplorare il sito
18:24e niente può prepararli a ciò che si trova sul fondo del cratere.
18:28La notizia di quello che scoprono fa il giro del mondo.
18:30La grotta si chiama Eng Song Dong, grotta del fiume di montagna.
18:37È di gran lunga la grotta più grande al mondo.
18:42Ha dimensioni titaniche.
18:44È epica!
18:46Le dimensioni della grotta superano qualsiasi scavo umano.
18:50Ce l'avevamo proprio sotto al naso, sul sentiero di Ho Chi Minh.
18:54Sarà stata usata durante la guerra del Vietnam?
18:58Durante la guerra del Vietnam i tunnel diventavano magazzini, fabbriche o rifugi contro la pioggia di bombe statunitensi.
19:06Nel 1972 otto donne si rifugiarono in una grotta vicina durante un attacco americano.
19:13I cacciai americani bombardarono l'ingresso della grotta intrappolandole all'interno.
19:1824 anni dopo il governo vietnamita ha aperto la grotta e scoperto i loro resti.
19:25Queste combattenti sono morte l'una nelle braccia dell'altra.
19:31Il cratere Eng Song Dong dista solo 14 chilometri dalla grotta delle otto donne, che sia stato un altro rifugio.
19:40Non ci sono prove di una presenza umana prima che il contadino la trovasse nel 1991.
19:46Rifletteteci solo un momento.
19:48La grotta più grande e più estesa sulla Terra è stata scoperta solo in questo secolo.
19:56È assurdo!
19:58Quanto è grande esattamente Eng Song Dong?
20:01È il doppio delle grotte più grandi che conosciamo.
20:04Potrebbe ospitare 100 Boeing 747 in fila uno dietro l'altro.
20:12Queste stalagmiti sono alte come un grattacielo di 20 piani.
20:15Sono le più grandi mai scoperte sulla Terra.
20:18Quali altri segreti nasconderà questa grotta?
20:21Immaginate di entrare per la prima volta in questo luogo.
20:26Siete sottoterra e cominciate a sentire qualcosa che vi gocciola addosso.
20:30Sembra pioggia.
20:31La grotta è così grande da avere un suo clima.
20:37L'aria calda che entra fa evaporare l'acqua e lo spazio interno è tale da portare alla formazione di nuvole
20:43che a contatto con la volta si condensano poi in pioggia.
20:48È uno dei pochi luoghi al mondo in cui piove sottoterra.
20:52Eng Song Dong ha delle precipitazioni, un suo clima, ma qualcosa può vivere in questo luogo.
20:58La risposta è negli enormi fori nella volta della grotta, chiamati doline, che lasciano entrare la luce.
21:07E dove c'è luce, c'è vegetazione.
21:10In due punti distanti di Eng Song Dong, una giungla in miniatura prospera a 200 metri sottoterra
21:16grazie alla luce che filtra dall'apertura.
21:20È una struttura geologica unica e insolita, quindi è probabile che lo siano anche le creature che la abitano.
21:28La vita prospera là dove arriva la luce, ma che dire delle profondità della grotta che ne sono prive?
21:36Niente luce, niente piante. Si potrebbe pensare che non ci sia vita, ma non è così.
21:42Sappiamo che la vita riesce ad adattarsi ovunque.
21:46Anche nei luoghi più inospitali qualcosa trova sempre il modo di prosperare.
21:49Ma quale tipo di vita prospera nell'oscurità totale?
21:55Qui troviamo animali che si sono liberati di tutto il superfluo.
21:59Non hanno occhi, non hanno pigmenti, sono straordinari.
22:03In questa grotta ci sono creature che non esistono altrove.
22:07Gli scienziati hanno già identificato sette nuove specie che vivono nell'oscurità totale della grotta.
22:13È un luogo che ha ancora in serbo misteri per anni a venire, forse secoli.
22:18E riserva anche un'ultima sorpresa.
22:22Nel 2019 gli esploratori scoprono il collegamento tra questa grotta e un'altra.
22:28È tutto parte di un enorme sistema sotterraneo naturale.
22:33La grotta più grande al mondo è ancora più grande.
22:36Quanti altri segreti ci riserva questa grotta?
22:40I droni potrebbero essere la chiave per scoprire altri segreti di Eng Song Dong.
22:45Ed ecco che riguardando quel curioso cratere adesso sappiamo che cosa cercare.
22:52Grazie alla tecnologia dei droni adesso possiamo scansionare la superficie
22:56alla ricerca di nuove doline che potrebbero condurre ad altri ingressi
22:59e ad altri sistemi di grotte collegati.
23:02La scoperta di Eng Song Dong come ci aiuta a comprendere meglio il nostro pianeta?
23:08Mi colpisce sempre la scoperta di posti come questo,
23:10posti di cui non conoscevamo l'esistenza.
23:14Chissà cosa ci troveremo, è come esplorare un altro pianeta.
23:18C'è ancora così tanto da scoprire sulla Terra.
23:23Per quanto possano essere irraggiungibili,
23:25i misteri del mondo naturale si rivelano a noi dal cielo.
23:29E sono pochi i luoghi così remoti come i mari del sud.
23:35A più di 14.000 chilometri dal Vietnam,
23:39al largo della punta più settentrionale dell'Antartide,
23:43ci sono misteri che aspettano di essere svelati.
23:48È in capo al mondo, letteralmente!
23:52Iceberg, venti impetuosi, onde.
23:54Si tratta di uno dei luoghi più inospitali al mondo.
23:59Ma questo specifico insieme di ghiacci e nuda roccia
24:02custodisce un segreto.
24:06Il loro nome?
24:07Danger Islands.
24:09Isole del pericolo.
24:11Il nome la dice lunga.
24:13Dire sperdute è un eufemismo.
24:17Ma c'è qualcosa di più del pericolo su queste isole.
24:21E può essere visto solo dal cielo.
24:24È un'area estremamente difficile da raggiungere.
24:26Per studiarla servono i satelliti.
24:29Guardando l'Antartide, ci aspettiamo solo una distesa di bianco.
24:37È come guardare un foglio vuoto.
24:40È l'ultimo posto dove ci aspetteremo di trovare qualcosa di insolito o di nascosto.
24:48Ma ecco che in questa distesa di bianco candido c'è una strana anomalia.
24:53Perché vediamo del rosa?
24:57Ti prende alla sprovvista. È del tutto inaspettato.
25:00E non si tratta di una sola isola.
25:05Parliamo di ettari su ettari.
25:09Cos'è questa strana colorazione delle Danger Islands?
25:12Cosa può causare un fenomeno di questa portata?
25:17È proprio un'anomalia.
25:19Qual è il perché di questi colori?
25:21Viene subito da chiedersi.
25:22È il risultato di una qualche attività umana, persino in un luogo così remoto?
25:28Oppure è un puzzle di natura geologica o biologica da rimettere insieme?
25:32E cosa si nasconde qui di tanto sconvolgente?
25:36Può cambiare tutto ciò che sapevamo sulla vita in questa regione.
25:40Insomma, che succede qui?
25:42Potrebbe avere a che fare con la sua posizione remota.
25:48Il cambiamento climatico avanza più rapidamente ai poli che in gran parte del resto del mondo.
25:54Le macchie rosa sono quindi una prova dell'effetto nocivo dell'umanità.
25:57Correnti oceaniche e atmosferiche trasportano l'inquinamento fin nei luoghi più remoti.
26:04E l'Antartide non fa eccezione.
26:09Basti pensare agli sversamenti di petrolio,
26:12alle plastiche che si accumulano negli oceani
26:14o allo sbiancamento delle barriere coralline.
26:17Ma le macchie rosa sono in punti elevati delle Danger Islands.
26:23Si potrebbe pensare all'effetto di sostanze chimiche nelle piogge acide e nella neve.
26:27Ma allora perché interessano solo una parte dello scenario?
26:31Deve esserci un'altra spiegazione.
26:34E una delle isole possiede la risposta.
26:37Ciò che vediamo è incredibile.
26:41Non è un luogo in cui ci aspettiamo scoperte su larga scala.
26:46È del tutto inospitale.
26:47Se il freddo e il ghiaccio non ti uccidono, lo farà la solitudine.
26:51E dal cielo, la scoperta di un mistero.
26:58È incredibile pensare che un fenomeno tanto vasto sarebbe rimasto ignoto
27:03se non fosse stato per queste immagini satellitari.
27:07È davvero evidente.
27:08Non pensi, è lì? Non è lì?
27:10Non serve zoomare come fa la scientifica.
27:12È proprio davanti a te.
27:13Ed è rosa.
27:14Allora cos'è?
27:16Com'è arrivato lì?
27:18E perché produce queste macchie insolite sulle Danger Islands?
27:23Qualcosa dall'altra parte del pianeta potrebbe contribuire a spiegare questo fenomeno antartico.
27:29Se pensiamo a rosa in natura, cosa viene subito in mente?
27:35Fenicotteri.
27:37Abbiamo ben presente i fenicotteri rosa.
27:39Li vediamo in televisione.
27:42Ma un'occhiata più da vicino ai fenicotteri africani come spiega qualcosa sull'Antartide?
27:49Un indizio viene dal modo in cui questi uccelli si colorano.
27:53Sono rosa per una ragione molto naturale.
27:56Per la loro dieta di Artemia salina, dei crostacei che trovano nelle saline africane.
28:03Ma quella è l'Africa.
28:04Non parliamo dell'Antartide.
28:06L'esatto opposto.
28:08Cosa può dirci la dieta di un uccello su un mistero che si trova a mezzo pianeta di distanza?
28:16In Antartide un altro uccello ci fornisce un pezzo del puzzle.
28:23I pinguini.
28:26Forse è controintuitivo perché i pinguini non sono rosa, ma nella scienza cerchiamo di unire i puntini.
28:33Il rosa dei fenicotteri dipende dalla dieta.
28:37Anche quello che mangiano i pinguini, minuscole creature simili a gamberetti detti krill, è rosa.
28:42E questo porta a una conseguenza interessante.
28:45I pinguini non sono rosa, ma gli escrementi sì.
28:48E quel colore viene proprio da ciò che mangiano.
28:50Un'ampia area rosa sulla neve e sul ghiaccio è un chiaro segno che dei pinguini sono passati di lì
28:57e hanno lasciato il loro... segno.
29:03Viene da pensare che questo spieghi le macchie rosa sulle Danger Islands.
29:08C'è solo un problema.
29:10Gli scienziati non si aspettavano di trovare dei pinguini qui.
29:13Perché c'è così tanto guano?
29:15Sappiamo di questo luogo da quando il primo esploratore quasi ci sbatte contro nel 1842.
29:21Ma con una banchisa così pericolosa, pochissime altre spedizioni hanno osato avventurarsi fin qui.
29:29Disabitato, inesplorato, praticamente ignoto.
29:33Fino ad oggi, è uno dei luoghi più irraggiungibili dell'intero pianeta.
29:37Ci svela qualcosa di incredibile.
29:39Viene scoperta una miriade di pinguini.
29:50Non è una semplice colonia, è una mega colonia.
29:54Che succede? Da dove vengono? E perché non sapevamo che fossero qui?
30:00Gli scienziati sono così sorpresi che vogliono fare un censimento.
30:06E ciò che scoprono è sbalorditivo.
30:08Un milione e mezzo di pinguini, una delle più grandi colonie sulla Terra.
30:16Sorge la domanda.
30:18Come fanno un milione e mezzo di pinguini ad apparire dal nulla?
30:23Com'è che nessuno li ha mai notati prima?
30:27Una delle teorie è che si tratti di una colonia recente.
30:31Visto lo spopolamento delle colonie di pinguini in Antartide,
30:34viene da chiedersi se non stiano semplicemente migrando verso le Danger Islands.
30:40I pinguini nuotano anche per più di mille chilometri.
30:44Non è impensabile che in un passato recente siano arrivati fin qui.
30:47Ma una ricognizione aerea delle Danger Islands di sette decenni fa mette in crisi questa teoria.
31:00Nessuno ha mai osservato bene queste foto perché francamente nessuno si aspettava di vederci qualcosa.
31:06Ma in queste foto anni 50, ora gli scienziati ci vedono qualcosa di rivelatore.
31:14Pinguini sulle isole. E tanti.
31:18Se sovrapponiamo le immagini satellitari con le foto degli anni 50,
31:22notiamo che le colonie di pinguini sono pressoché invariate.
31:27I pinguini sono sempre stati qui. Semplicemente non lo sapevamo.
31:31Questo suggerisce che i pinguini forse vivono lì da moltissimo tempo.
31:36E quando gli scienziati vanno a prelevare dei campioni di guano per analizzarlo, qualcosa li sconvolge.
31:43È molto più di una storia sui pinguini e sui loro escrementi.
31:49Cambia radicalmente ciò che sappiamo di questi importantissimi uccelli antartici.
31:55La domanda è, da quanto tempo sono lì?
31:58Si tratta di una colonia recente oppure ci divono da molto più tempo?
32:01La risposta viene dai carotaggi dei sedimenti prelevati dai ghiacci incontaminati delle Danger Islands.
32:12Sappiamo che i pinguini erano presenti negli anni 50,
32:15ma gli scienziati hanno scoperto che sono lì da molto più tempo.
32:18Questi pinguini sono qui da migliaia di anni.
32:24E continuano a prosperare.
32:26Basta guardare quanti ce ne sono.
32:29Ed è una cosa assolutamente sorprendente.
32:33L'Antartide sembra incontaminato, ma il cambiamento climatico ha il suo impatto.
32:37Questi pinguini vivono sul ghiaccio, ma il riscaldamento globale lo scioglie e riduce il loro habitat.
32:46Acque più calde consentono la pesca del krill antartico,
32:50che è una risorsa alimentare molto importante per i pinguini.
32:55Una convergenza in fausta per i pinguini.
32:58Allora perché i pinguini di Adelia, delle Danger Islands, continuano a prosperare?
33:04In qualche modo questa specifica area è rimasta fredda.
33:07Non ha subito aumenti di temperatura come altre zone dell'Antartide.
33:11Per ora il ghiaccio forma una barriera che tiene a bada i pescatori di krill.
33:17Non c'è nome più adatto.
33:20Sono isole troppo pericolose per l'uomo, ma almeno per il momento restano un rifugio sicuro per i pinguini.
33:28Risolvere il mistero dei pinguini che vivono sullo Danger Islands da migliaia di anni
33:33potrebbe essere la chiave della nostra sopravvivenza.
33:37L'ecosistema antartico è estremamente fragile.
33:40Il più piccolo dei cambiamenti può avere grandi conseguenze, localmente ma anche a livello globale.
33:46Ora abbiamo un punto di riferimento.
33:49Tenendo d'occhio questa popolazione di pinguini e la loro dieta,
33:52vedremo se ci sono cambiamenti che riflettono ciò che accade nell'Antartide in generale.
33:56Finché loro prosperano è un buon segno, ma ai primi cambiamenti potremmo essere già tutti nei guai.
34:03Alcuni dei luoghi più remoti e inaccessibili del pianeta si nascondono negli oceani.
34:13Altre invece si trovano sui continenti, ma sono ancora irraggiungibili.
34:18A più di 8.000 chilometri dalle Danger Islands, in Mozambico, nell'Africa sudorientale,
34:24Un remoto altipiano nasconde un segreto che è inaccessibile al mondo esterno.
34:31Questa parte del Mozambico è del tutto fuori mano.
34:36Ci sono ancora luoghi da esplorare, luoghi da scoprire, misteri ancora da svelare.
34:43Nessuno aveva la minima idea di quello che avrebbero trovato.
34:46Al centro della savana emerge uno strano altipiano isolato.
34:52È una montagna molto insolita, diversa da tutto ciò che la circonda.
34:56È come un reperto dell'era dei dinosauri.
35:00È come se un gigante che vive nelle profondità della Terra
35:04Avesse dato un pugno alla crosta terrestre
35:06E questo è il risultato, questa specie di vescica sulla superficie.
35:12Che cos'è questo mondo perduto ancora inviolato dall'uomo?
35:17Viene da chiedersi se qualcuno lo abbia mai esplorato.
35:21Qualche essere umano ci ha mai messo piede?
35:26Scalarlo sembra impossibile.
35:28È circondato da dirupi a strapiombo
35:30Che potrebbero impedire alle persone di arrampicarsi fino in cima.
35:36Quale mistero si nasconde sulla sommità?
35:39Immaginate di scalarlo.
35:40Deve essere la più grande avventura per uno scienziato.
35:43Cosa c'è lassù?
35:44E quali segreti può svelarci sul passato del nostro pianeta e sul nostro futuro?
35:53Sembra uscito da Viaggio al centro della Terra
35:55Uno di quei vecchi romanzi di avventura in cui vengono scoperti luoghi inesplorati.
35:59A volte i segreti meglio custoditi del nostro pianeta si trovano nei luoghi più remoti.
36:06Il Monte Lico ha mantenuto i segreti del suo mondo nascosto fino a una scoperta fortuita.
36:11La cosa davvero incredibile è che questo luogo è stato scoperto per caso.
36:17Nel 2012, analizzando gli altipiani su Google Earth, uno scienziato scopre qualcosa di strano.
36:24A volte si possono fare scoperte davvero meravigliose a partire da cose banali,
36:28come un semplice punto di colore verde scuro su un'immagine satellitare.
36:32Cos'è il punto verde scuro?
36:36Sembra insignificante, ma cambia tutto.
36:41Ingrandendo fino a vederlo da vicino, inizi a capire che c'è molto di più di quanto avevi pensato inizialmente.
36:50Ciò che viene rivelato dal cielo stupisce gli scienziati.
36:56In cima alla montagna c'è una foresta nota a pochi.
37:02L'uomo ha lasciato le sue impronte dappertutto su questo pianeta.
37:06Sono pochi i luoghi rimasti perfettamente incontaminati.
37:09E sembra che questo sia uno di quelli.
37:12È come un'isola nel cielo.
37:16Ma cosa ha causato questa strana anomalia?
37:20Questa montagna si erge fiera su tutto il territorio che la circonda.
37:25Sembrerà anomala, ma in realtà è una formazione geologica del tutto normale.
37:29È un Inselberg, o montagna isolata.
37:33Un rilievo che si erge bruscamente sulla pianura sottostante.
37:37Ma questo è speciale perché è molto isolato ed è enorme.
37:43Con i suoi dirupi a strapiombo, com'è possibile che qualcuno abbia esplorato questa isola nel cielo?
37:50È l'emblema del mistero.
37:52Dobbiamo vedere la cima e possiamo farlo solo dal cielo.
37:55Le riprese coi droni cambiano la nostra prospettiva e ci mostrano qualcosa che non sapevamo essere lì.
38:04Quando inviano il drone sulla montagna, gli scienziati sono scioccati da ciò che rivela.
38:11Una foresta del tutto incontaminata.
38:15Uno sguardo al passato.
38:18È come avere un laboratorio ecologico vivente.
38:20È una scoperta davvero speciale.
38:25Qual è il segreto che nasconde?
38:27Cosa c'è lassù?
38:28C'è un solo modo per rispondere a queste domande.
38:31Gli scienziati decidono di scalare il Montelico.
38:34Ogni passo della scalata è un passo verso l'ignoto.
38:39Non ci sono prove certe che l'uomo sia mai salito in cima a questa montagna.
38:43Di fatto, tutto quello che troveremo qui potrebbe essere osservato dall'uomo per la prima volta.
38:48Un passo nel futuro per ritrovare il passato.
38:53Nessuno poteva prevederlo.
38:54Dire che è stata una sorpresa è un eufemismo.
38:57È stata la svolta.
39:01La sommità è di un verde così scuro che si tratta chiaramente di una giungla molto fitta.
39:07C'è stato qualcuno negli ultimi cento anni o si tratta di un luogo disabitato da secoli?
39:11Magari millenni.
39:12Possibile che nessuno abbia mai visto cosa c'è in cima a questa montagna?
39:19Saliamo e scopriamolo.
39:21Sulla sommità, gli scienziati scoprono una natura selvaggia incontaminata.
39:28Luoghi come questo, ignorati dall'umanità perché troppo difficili da raggiungere,
39:33sono una miniera d'oro per gli scienziati.
39:36Un ecosistema isolato come questo è davvero speciale.
39:42In pratica abbiamo una capsula del tempo.
39:46E adesso quale antico segreto ci rivela il Montelico?
39:49Gli scienziati stanno scoprendo nuove specie mai viste prima.
39:54È una foresta isolata, quindi gli animali hanno seguito una propria traiettoria evolutiva.
39:58Abbiamo documentato un nuovo tipo di granchio, di rana, di farfalla.
40:04È come se avessimo aperto uno scrigno di scoperte ecologiche.
40:09Ma la scoperta successiva degli scienziati è del tutto inaspettata.
40:16Sembrava impossibile da scalare.
40:19E che mai e poi mai qualcuno sarebbe arrivato in cima.
40:23Eppure qualcuno ce l'ha fatta.
40:24La cosa più sconvolgente è stata la scoperta di vasellame.
40:31Un indizio determinante.
40:34Qualcuno è arrivato in cima e ha lasciato qualcosa.
40:37E questo è davvero notevole.
40:40Ma chi erano?
40:42Poiché la montagna è così ripida,
40:45c'è una parte di me che si domanda
40:46perché per queste persone valeva la pena correre
40:49un rischio così grande soltanto per arrivare in cima.
40:54È un puzzle interessante.
40:57Sarà la montagna stessa un indizio?
41:01Forse era un luogo sacro
41:02e aveva un significato profondo per la popolazione locale.
41:07Le montagne hanno sempre avuto un posto speciale
41:09nella religione e nella vita spirituale delle persone.
41:12Basti pensare al massiccio roccioso Uluru in Australia
41:14e a quanti continuano a visitarlo anche dopo migliaia di anni.
41:17In tutto il mondo le montagne hanno occupato
41:21un posto speciale nella religione e nella mitologia.
41:24Il monte Sinei nella fede ebraica,
41:26il monte Olimpo per gli antichi greci
41:28e il venerato monte Keilash in Tibet.
41:31Il monte Lico potrebbe essere anch'esso una montagna sacra.
41:34È certamente il tipico luogo
41:36che può diventare oggetto di venerazione o di preghiera
41:39e che le persone scalerebbero con grande sforzo
41:43pur di arrivare in cima.
41:47Spesso tendiamo a sottovalutare l'ingegno di tutti coloro
41:50che ci hanno preceduti.
41:51Eppure abbiamo continue riprove di popoli antichi
41:55che sono riusciti a realizzare cose assolutamente sorprendenti.
42:01Cosa rendeva questa montagna così importante per gli antichi?
42:06Guardiamo dove sono stati trovati i vasi
42:08alla fonte di un torrente che forma una cascata lungo i dirupi.
42:13L'acqua è una risorsa fondamentale.
42:17Se queste persone pensavano che con le offerte
42:19sarebbe continuata a scorrere,
42:21allora arrivare qui valeva il rischio.
42:24Forse chi ha lasciato del vase lame sul monte Lico
42:27lo considerava una fonte di saggezza e conoscenza.
42:30Ora la montagna fornisce la stessa ispirazione
42:33agli scienziati moderni.
42:35È una finestra sul nostro passato.
42:39La sommità del monte Lico
42:41dà agli scienziati un'idea di come dovrebbe essere
42:43una natura selvaggia e incontaminata.
42:46Il suo studio può dirci moltissimo sull'ecologia,
42:49sui cambiamenti climatici e sugli effetti che l'uomo ha sull'ambiente.
42:53Osservando il passato, guardiamo al futuro.
42:57Foreste come questa sono degli incredibili serbatoi di carbonio
43:01che assorbono il gas serra dall'atmosfera.
43:03Una foresta incontaminata come monte Lico
43:07cattura il triplo della CO2 rispetto a foreste già sfruttate.
43:13Dovremmo lottare per salvare questi ultimi luoghi
43:15che rischiano di scomparire.
43:17Non solo per amore della storia o dell'ecologia.
43:21Siti come il monte Lico
43:22sono un dono incredibile per la nostra lotta
43:25contro il cambiamento climatico.
43:26Il nostro pianeta può essere un luogo ostile e pericoloso,
43:34distese di ghiaccio, di rupi a strapiombo,
43:37mari tempestosi e giungle impenetrabili.
43:41Soltanto ora, grazie ai droni,
43:43possiamo finalmente esplorare questi ultimi luoghi irraggiungibili.
43:46È in questi posti che scopriamo segreti fondamentali
43:50sul nostro passato e sul nostro futuro.
43:53Ci parlano di un passato tragico
43:55e di mondi perduti nel tempo,
43:57del destino del nostro pianeta
43:59e dei tanti misteri
44:01che ancora tiene in serbo per noi.