Bonn, 3 apr. (askanews) - Ascoltare la Grande Sonata Patetica di Beethoven nella Beethoven-Haus di Bonn (BTHVM), è qualcosa di unico (a esibirsi nella Music room per un ristretto gruppo di giornalisti internazionali è stato il musicista Takahiko Samaki, ndr). La casa natale, oggi un museo sulla Bonngasse, è una tappa obbligata se si visita la città sul Reno e nel programma del meeting annuale di turismo per la destinazione Germania (GTM 51, Germany Travel Mart) organizzato dall'Ente germanico per il turismo (GTNB) a fine marzo 2025.Qui dove il genio tedesco è nato il 16 (o 17) dicembre 1770 - e nelle stanze della vicina casa "Im Mohren" - è conservata la più grande collezione di manoscritti, strumenti, oggetti e opere a lui dedicate; un'esperienza unica, non solo per gli amanti della musica. Malte Boecker, direttore della Beethoven-Haus Bonn: "Beethoven ha vissuto a Bonn fino a 22 anni, un terzo della sua vita e tutti lo associano a Vienna, stiamo cercando di lavorare contro questa associazione", ha scherzato, riferendosi alla capitale austriaca, dove Beethoven è morto il 26 marzo 1827 a 56 anni e dove è sepolto. "E poi a settembre abbiamo il Beethoven Festival a Bonn", ha ricordato.Nell'edificio, infatti, la splendida sala da concerto per musica da camera "Hermann J. Abs Chamber Music Hall" inaugurata nel 1989, circa 200 posti (199) a sedere per concerti di musica classica, ma anche di altro genere, incontri e conferenze. E poi nel museo i suoi ritratti, quando aveva 15 anni o 30, o il celebre ritratto del 1820 di Joseph Karl Stieler di quando ne aveva 50 e componeva la Messa Solenne. Custodito alla Beethoven-Haus a Bonn anche il suo ultimo pianoforte a coda e il suo scrittoio. Beethoven scriveva infatti tantissime lettere, almeno 1700 nella sua vita, aveva molti amici tra Bonn e Vienna. Si alzava presto al mattino per suonare o comporre. La sua sordità iniziò verso i 28 anni e a 48 anni era totalmente sordo ma continuò a comporre musica, tra cui il patrimonio musicale più conosciuto al mondo, come la Messa Solenne e le Nove sinfonie.
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00:12unico. La Casa Natale, oggi un museo sulla Bonn-Gasse, è una tappa obbligata se si visita
00:18la città sul Reno e nel programma del meeting annuale di turismo per la destinazione Germania,
00:23organizzato dall'ente germanico per il turismo a fine marzo. Qui, dove il genio tedesco è nato,
00:29il 16 dicembre 1770, e nelle stanze della vicina casa, in Moren, è conservata la più grande
00:36collezione di manoscritti, strumenti, oggetti e opere a lui dedicate. Un'esperienza unica,
00:42non solo per gli amanti della musica. Malte Boecker, direttore della Beethoven House Bonn.
00:48Beethoven ha vissuto a Bonn fino a 22 anni, un terzo della sua vita, e tutti lo associano a
00:56Vienna. Stiamo cercando di lavorare contro questa associazione, ha scherzato, riferendosi alla
01:01capitale austriaca dove Beethoven è morto il 26 marzo 1827 a 56 anni e dove è sepolto. E poi,
01:13a settembre, abbiamo il Beethoven Festival a Bonn, ha ricordato. Nell'edificio, infatti,
01:18la splendida sala da concerto per musica da camera, inaugurata nel 1989, 200 posti a sedere
01:26per concerti di musica classica, ma anche di altro genere, incontri e conferenze. E poi,
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01:56scriveva, infatti, tantissime lettere, almeno 1700 nella sua vita, aveva molti amici tra Bonn e
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02:08e a 48 era totalmente sordo, ma continuò a comporre musica, tra cui il patrimonio musicale
02:15più conosciuto al mondo, come la messa solenne e le nove sinfonie.