Quando i baffi di re Vittorio Emanuele II diventarono un biscotto

L'invenzione dei Krumiri fu un'intuizione di Domenico Rossi che, nella seconda metà dell'Ottocento, inventò i caratteristici biscotti grazie a un'idea geniale: riprodurre la caratteristica piega all'insù dei baffi del re che sarà ricordato come il primo sovrano d'Italia. Il nome, invece, prende il nome da soldati di ventura tunisini che combatterono a Casale Monferrato, città natale dei biscotti il cui successo ha attraversato tre secoli, così come il biscottificio che ancor oggi li produce. Di Jacopo Fontaneto