Caso Salis, Tajani: «Catene non vanno bene ma politicizzare non porta risultati positivi»

  • mese scorso
(LaPresse) «Non va bene. Vanno sempre rispettati i diritti dei detenuti, soprattutto quelli in attesa di giudizio, come prevedono le norme comunitarie». Così il ministro degli esteri Antonio Tajani ai cronisti che gli chiedevano delle catene con cui è stata condotta in aula Ilaria Salis. «Mi auguro che a Salis possano essere concessi gli arresti domiciliari e che poi possa essere assolta»- ha aggiunto il vicepremier: «Non politicizziamo il processo, perché se viene politicizzato chi ne subisce più le conseguenze è la Salis. Vedremo cosa succederà durante il processo e poi prenderemo tutte le misure del caso. Dobbiamo lavorare per il cittadino Salis, non dobbiamo trasformarla in una battaglia politica di una forza contro l’altra, perché rischiamo di strumentalizzarla e di non portare a lei risultati positivi.A me interessa il diritto del cittadino italiano, a qualunque idea appartenga».

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