"L'expérience Zola" dopo Venezia al cinema, tra realtà e finzione

  • 8 mesi fa
Roma, 13 sett. (askanews) - Dopo la prima a Venezia alle Giornate degli Autori è arrivato nei cinema "L'Expérience Zola" di Gianluca Matarrese. Il regista italiano trapiantato in Francia ha realizzato un film in cui realtà e finzione si mescolano, in uno scambio continuo: la narrazione della messa in scena dell'Assommoir di Emile Zola in teatro si interseca con quella della vita di Anne, attrice che interpreta la protagonista del romanzo, Gervaise: "In pratica è il processo di narrazione che diventa il film, la storia. E in questo caso è la sintesi di questo piacere immenso di esplorare il reale ma con delle dinamiche di finzione" spiega Matarrese.Zola scrisse "L'Assommoir" nel 1876. È un romanzo sulla classe operaia parigina, con protagonista una donna che sopporta violenze e fallimenti, che lotta, cercando di non arrendersi alla vita. Come fa la protagonista del film, interpretata da Anne Barbot."Vogliamo studiare come Zola ci insegna ad aprire le ferite, a fare un'autopsia dell'animo umano, per cercare di capire come ci si arriva alla caduta. Quello che c'è di più contemporaneo nell'opera è il fatto che ci sia questo rullo compressore che schiaccia i piccoli, l'individuo" conclude Matarrese.

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