Bari - Reperti archeologici sequestrati e donati al Museo di Altamura (16.06.21)

  • 3 anni fa
https://www.pupia.tv - Gravina di Puglia (Bari) - Sequestrati e donato al Museo nazionale archeologico di Altamura i reperti sequestrati in casa di un uomo. La Guardia di Finanza di Bari ha denunciato un uomo di Gravina di Puglia che deteneva i reperti in una vetrinetta della sua abitazione, senza averne mai fatto denuncia al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, pur essendone obbligato per legge.

Sono stati sequestrati 19 manufatti in terracotta. Le ricerche hanno stabilito che si tratta di «materiale autentico, di interesse culturale e archeologico rinveniente da contesti tombali, datati tra la fine del V secolo e l’inizio del IV secolo a.C.». Nello specifico sono stati sequestrati e catalogati: 2 kothon a fascia monoansata, ciotola rotolo convessa monoansata, coppetta ad alto piede a fascia, piatto ad alto piede a motivi fitomorfi di composto, 2 pentolini rituali, stabnoss a decorazione lineare con coperchio, olpetta a vernice bruna, 2 brocchette monoansate a
decorazione lineare, piatto su piede ad anello a decorazione lineare, kylix ad alto piede a vernice rossa, brocca a fascia monoansata, piatto su piede a fascia bicroma rossonera, piatto monocromo con vernice caduta, calice a fasce ad alto piede, frammento di labbro con ansa riferibile a brocca, frammento di base di calice.

Il detentore dei reperti è stato denunciato per violazione delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e paesaggio. Nella mattinata di ieri, presso il Museo altamurano, alla presenza della direttrice Elena Silvana Saponaro, del sindaco di Altamura Rosa Melodia e dell’assessore alla Cultura, Nunzio Perrone, i reperti sono stati restituiti alla collettività. (16.06.21)

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