Bagno di folla sulla spiaggia di Rimini per la ginnasta Carlotta Ferlito

  • 10 anni fa
Prima un bagno in mare, poi un bagno di folla per Carlotta Ferlito, la 19enne ginnasta catanese giunta a Rimini per il progetto di McDonald’s Happy Meal Sport Camp. “Anche se sono qua da solo ieri e andrò via oggi pomeriggio, però ho fatto mezz’oretta di bagno sto benissimo” racconta la Ferlito ai microfoni di Altarimini.it. Per problemi di salute è stata costretta ad uno stop forzato, da poco ha ricominciato gli allenamenti. “All’inizio è stato difficile perché comunque ho fatto due mesi di stop, ma a differenza che ne so di ho male a un piede o a un braccio dove comunque si possono allenare gli addominali, la schiena piuttosto che le gambe, io sono stata ferma ferma ferma senza poter fare nulla. Quindi la ripresa è stata molto difficile però adesso sono rientrata in forma e spero gareggiare al più presto”.

La 19enne è diventata in pochi anni una ginnasta conosciuta anche al grande pubblico grazie al reality di Mtv “Ginnaste”. “Sono contentissima del successo che ha avuto il reality perchè ha fatto conoscere a un sacco di gente il nostro sport e sono contentissima che tantissimi bambine, piccole ginnaste, anche i ragazzi si sono avvicinati questo sport e conoscono i sacrifici che facciamo noi tutti i giorni ed è anche bellissimo adesso avere i palazzetti pieni” racconta la Ferlito. Le telecamere del reality hanno seguito l’atleta anche nell’esperienza olimpica di Londra 2012 “Londra è stato il sogno nel cassetto realizzato, quindi se ci penso adesso mi emoziono tantissimo e spero di poter rivivere ancora quell’emozione anche a Rio” ha commentato l’atleta.

Tantissime le giovani ginnaste che sono arrivate al bagno 35 per potersi allenare e conoscere Carlotta Ferlito.

Soddisfazione per aver ospitato ancora una volta un grande momento di sport, in questo caso dedicato soprattutto ai più giovani, è stata espressa dall’assessore allo Sport del Comune di Rimini, Gianluca Brasini.



Il progetto Happy Meal Sport Camp è stato avviato nel 2010 per promuovere lo sport di base tra i 6 e 12 anni, grazie a campi estivi multidisciplinari, laboratori didattici nei ristoranti e feste dello sport in spiaggia ed in piazza, coinvolgendo quest’anno 10mila bambini e 25 città.

Consigliato